Anche se, a conti fatti, la giornata di ferragosto si avvicina inesorabilmente alla fine delle vacanze, è inevitabilmente considerata il clou dell’estate, la festività che profuma di sole e di mare e che si pone al centro di tutti i programmi del mese di agosto.

Quante volte, per estensione, proclamiamo festa i giorni che precedono e susseguono il ferragosto?  
Quante volte abbiamo pronunciato la fatidica frase “la settimana di ferragosto”?
Negozi che chiudono, uffici in ferie e prezzi altissimi in tutte le strutture ricettive. Eppure, non possiamo proprio farne a meno.

Ma come nasce la giornata di ferragosto?

L’origine è antichissima e risale all’epoca della Roma Imperiale, quando Augusto istituì le Feriae Augusti, ovvero il riposo di Augusto: un periodo di ferie che sospendeva i lavoratori da qualsiasi attività per premiarli con dei giorni di festa in cui si organizzavano corse di cavalli; anche gli altri animali da soma, come buoi e asini, erano dispensati dal lavoro e venivano agghindati con fiori e ghirlande.

Ancora oggi, fra le tradizioni di ferragosto, rientra una manifestazione molto simile, che richiama l’origine della festività: parliamo del famosissimo Palio di Siena, che si svolge in Piazza del Campo e che vede sfidarsi le diverse contrade della città in una corsa di cavalli senza esclusione di colpi.

Le tradizioni di ferragosto in Italia 

Il 15 agosto, però, non si festeggia soltanto in Toscana, ma anche le altre regioni hanno le loro tradizioni di ferragosto: a Messina, per esempio, l’evento più importante per questa ricorrenza è la Vara di Messina, ovvero una processione dalla forte connotazione religiosa caratterizzata dalla presenza della statua della Vergine.

A Rimini, invece, le tradizioni di ferragosto sono più ludiche e goliardiche: dai concerti sulla spiaggia, fino agli spettacoli pirotecnici organizzati dai numerosi stabilimenti balneari, che tengono tutta notte abitanti e turisti con il naso all’insù.

Al di là delle grandi manifestazioni, il 15 agosto viene festeggiato praticamente ovunque, con semplici tradizioni più o meno diffuse: tra queste, l’immancabile falò sulla spiaggia, con il consueto bagno di mezzanotte, oppure la classica gita fuori porta che, per chi ha già esaurito il piano ferie, si traduce in un bel momento di evasione, caratterizzato – magari – da un’escursione in montagna o di un barbecue al parco insieme agli amici.

E, se in questa giornata siete al mare, attenti ai gavettoni: a ferragosto non ci si può fidare di nessuno e anche il vostro vicino di ombrellone potrebbe giocarvi un brutto scherzo!