Come utilizzare la Carta del Docente a dicembre
La Carta del Docente è un bonus di 500 euro netti annui che lo Stato versa a ciascun docente di ruolo, a tempo indeterminato delle Istituzioni Scolastiche statali, sia a tempo pieno che a tempo parziale, compresi i docenti che sono in periodo di formazione o di prova, i docenti dichiarati inidonei per motivi di salute, i docenti in posizione di comando, di distacco, fuori ruolo o altrimenti utilizzati, i docenti nelle scuole all’estero, delle scuole militari.
È un provvedimento emanato dall’ex Presidente dei Ministri all’interno della riforma “Buona Scuola” e consente ai docenti di utilizzare una somma prestabilita per le spese culturali o altri tipi di acquisti che rientrano nel campo della formazione e nel potenziamento delle dotazioni per l’aggiornamento e la crescita professionale.
Questa cifra va solitamente spesa entro il 31 luglio ma, per i primi due anni, l’importo residuo è cumulabile con quello successivo.
Ma cosa si può acquistare con la Carta del Docente ed è utilizzabile per i regali di Natale?
Ovviamente, la Carta del Docente è strettamente personale e comprende una serie di acquisti ben specificati.
Carta del Docente: cosa si può acquistare
L’elenco delle spese ammesse all’interno del programma è il seguente:
- libri e testi, anche in formato digitale, pubblicazioni e riviste comunque utili all’aggiornamento professionale;
- hardware e software;
- iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Miur; laurea, laurea magistrale, iscrizione a corsi di specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale;
- titoli di accesso per rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
- titoli per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
- iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del PTOF delle scuole e del Piano nazionale di formazione, di cui articolo 1, comma 124, della legge n. 107 del 2015.
Da questo insieme di acquisti, sono escluse le componenti parziali dei dispositivi elettronici.
I libri di testo, così come gli eventi culturali, invece, non devono necessariamente essere legati alla specifica materia di insegnamento cosicché, immaginando che durante le festività di Natale anche i docenti possano avere maggior tempo libero a disposizione, suggeriamo proprio di utilizzare la Carta del Docente per dedicarsi a quelle attività che durante l’anno solitamente sfuggono: leggere un bel libro, partecipare a mostre e rappresentazioni teatrali o visitare un museo, possono rappresentare contemporaneamente un’occasione di svago, ma anche di crescita professionale, da trasferire ai propri alunni.
Naturalmente, la Carta dei Docenti non può essere utilizzata per comprare i regali di Natale ad amici e parenti…ma quale soddisfazione maggiore se non concedersi un regalo per sé stessi?